“Nei documenti conciliari, tra i vari aspetti della partecipazione dei fedeli non insigniti del carattere dell’Ordine alla missione della Chiesa, viene considerata la loro diretta collaborazione con i compiti specifici dei pastori. Infatti, « quando la necessità o l’utilità della Chiesa lo esige, i pastori possono affidare ai fedeli non ordinati, secondo le norme stabilite dal diritto universale, alcuni compiti che sono connessi con il loro proprio ministero di pastori ma che non esigono il carattere dell’Ordine ».(Esortazione apostolica post-sinodale Christifideles laici, 23) Tale collaborazione è stata successivamente regolata dalla legislazione postconciliare e, in modo particolare, dal nuovo Codice di Diritto Canonico” (Istruzione Immensae caritatis, 4).
La basilica di Santa Maria Assunta di Carignano fu voluta da Bendinelli I Sauli nel 1482 per rappresentare il fasto e la potenza economica della propria famiglia. L’incarico venne affidato, nel...
L’edificio, a pianta centrale, presenta quattro facciate simili, caratterizzate da un forte sviluppo orizzontale, attenuato dall’ordine gigante delle paraste corinzie, dall’imponente zoccolo...