Nato probabilmente a Genova nel 1564 e morto a Nagasaki (Giappone) il 10 settembre 1622, di nobile famiglia genovese, entrò a vent’ anni nella Compagnia di Gesù e compì il noviziato a Napoli  e a Lecce sotto la guida di s. Bernardino Realino ed ebbe per compagno san Luigi Gonzaga. Ordinato sacerdote a Milano nel 1594 partì come missionario per il Giappone  nel 1596. Giunse a Nagasaki nel 1602 e per undici anni svolse il ministero sacerdotale. Nel 1611 fu nominato Procuratore della Provincia Gesuitica e dopo la persecuzione scoppiata contro i cristiani nel 1614 operò in clandestinità fino al 1618 quando fu imprigionato in condizioni disumane e infine condannato al supplizio del fuoco che subì nel 1622. Pio IX il 7 luglio 1867 lo beatificò insieme ad altri 204 martiri giapponesi.